La storia del logo di Rete Giunca

Quattro figure umane stilizzate a formare un semicerchio e, idealmente, il momento in cui ci si abbraccia e ci si aiuta: questo il logo vincitore del concorso che ha coinvolto gli studenti del liceo artistico di Varese “Angelo Frattini” e di Busto Arsizio “Paolo Candiani” nel 2012.

Morena De Pierro, studentessa autrice del logo, spiega “Il mio lavoro rappresenta i quattro campi del welfare che la rete si propone di garantire: soddisfazione, solidità e assenza di stress, speranza nel progresso e benessere interiore. Il blu indica l’assenza dello stress nel campo lavorativo, il verde la speranza nel progresso, l’arancione stimola la crescita individuale, il rosso la ricerca di un benessere interiore.”

Una prima selezione è avvenuta tra 30 lavori, votati online dai dipendenti delle aziende aderenti a Giunca sul sito della rete. I 6 lavori più votati sono stati premiati nella sede varesina dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.

L’immagine oggi identifica la Rete: notizia che ha la sua importanza soprattutto per il metodo scelto. “Uno degli elementi fondanti della nostra realtà è il legame con il territorio: quello che a sempre hanno le imprese che compongono la Giunca, quello che abbiamo voluto coltivare con questa iniziativa.” spiega Lucia Riboldi, presidente delle Rete.“Avevamo bisogno di un logo e abbiamo deciso di coinvolgere gli strudenti della nostra provincia nella sua realizzazione. Con un concorso che allo stesso tempo stimolasse l’ingegno dei ragazzi e ne premiasse il merito.”

Pubblicato in Progetti, Territorio.